Rimozione Tatuaggi Donna
Rimozione Tatuaggi Donna
Il tatuaggio è un disegno indelebile realizzato sulla pelle mediante l'introduzione di pigmenti colorati nel derma. Le figure riprodotte, fantasiose e piuttosto complesse, rappresentano in genere qualcosa che è stato vissuto, sentito o desiderato in un momento particolare della vita.
1. CHI SI FA TATUARE
Al tatuaggio ricorrono persone appartenenti ai più diversi ceti sociali (artisti, operai, studenti, professionisti, ecc) di entrambi i sessi e di qualunque età. Con una certa prevalenza ricorrono uomini tra 20 e 30 anni. Sedi preferite dei disegni sono le braccia e le mani e, in percentuale molto inferiore, il petto, il dorso, le cosce e il viso.
Col passare degli anni, il tatuato può non tollerare più l'immagine fissata sulla sua pelle e, desiderando di cancellare il tatuaggio, su consiglio dell'incisore, si rivolge al chirurgo estetico per cercare una soluzione.
2. IL LASER
Il metodo più usato per cancellare il tatuaggio è oggi il laser il cui raggio viene specificatamente attirato da alcuni colori contenuti nel tatuaggio. Il pigmento colorato, una volta colpito dal raggio laser, esplode e i suoi frammenti vengono riassorbiti localmente. Ma non sempre è possibile rimuovere il 100% del tatuaggio; alcuni pigmenti come il giallo e il celeste sono particolarmente resistenti e possono richiedere più trattamenti o l'utilizzo di un laser alternativo. I trattamenti necessari prevedono comunque una media di 4 o 6 sedute fino ad arrivare ad un massimo di 8.
3. ALCUNE RACCOMANDAZIONI
Per i pazienti che hanno sofferto di infezioni da herpes simplex e vogliono sottoporsi al trattamento laser della zona perilabiale è consigliabile una terapia profillatica con farmaci antivirali a partire dal giorno precedente il trattamento.
Occorre ricordare inoltre che, talvolta, anche se il tatuaggio è di piccole dimensioni e la cicatrice che si forma dopo il trattamento laser è minima, c'è sempre il rischio che tale cicatrice diventi ipertrofica e che alla fine sia altrettanto visibile come il tatuaggio stesso.
In genere, i tatuaggi eseguiti da dilettanti sono più facilmente asportabili, poiché il pigmento è stato per la maggior parte introdotto negli strati più superficiali della pelle; quelli eseguiti da professionisti si asportano invece con difficoltà, in quanto il pigmento è stato immesso, in maniera regolare e precisa, nella parte profonda del derma.